IL CONSULENTE DEL LAVORO COME CONTROLLA IL BUDGET DEL PERSONALE?

A cura del Dott. Italo D’Orazio, commercialista e al timone dello Studio Fiscale Tributario D’Orazio&Associati

Nei periodi di crisi, non pochi imprenditori si chiedono se esistano dei modelli da applicare nelle proprie aziende per aver una più completa informazione e soprattutto che possano essere di aiuto nel prevenire situazioni di illiquidità o risultati negativi.

Come quantificare il costo del personale nel budget aziendale?

La funzione di programmazione e controllo di gestione viene ad assumere quindi un ruolo del tutto nuovo e centrale nel processo di direzione aziendale con l’obiettivo di regolare, sulla base dell’organizzazione esistente, il corso futuro della gestione.

Cosa significa programmare?

Programmare significa predeterminare gli obiettivi, le politiche e le attività da compiere entro un determinato periodo di tempo. Nell’azienda significa assumere in anticipo il complesso di decisioni attinenti alla gestione futura.

Quale il ruolo del controllo di gestione?

Lo strumento principe della funzione di programmazione e del controllo di gestione è il Budget.

Il budget, fornisce informazioni economico-finanziarie per il management, consentendo il monitoraggio della gestione dell’azienda stessa al fine di valutare che si stia svolgendo in condizioni di efficienza e di efficacia coerentemente con gli obiettivi definiti dalla pianificazione.

E il budget del personale?

Tra i vari budget che possono essere predisposti, il budget del personale è uno strumento di misurazione molto importante, in quanto incentrato proprio sui costi del personale, voce rilevante in ogni bilancio aziendale. Esso fornisce la programmazione, le previsioni del costo del personale e della consistenza numerica dell’organico, in funzione sia dei dati passati che delle prospettive di sviluppo, sulla base di obiettivi concordati e condivisi.

Quale il ruolo del Consulente del Lavoro?

Appare evidente che per predisporre un ottimo budget del personale è fondamentale il contributo del Consulente del Lavoro o della funzione interna appositamente preposta.