La trasferta è un un’assegnazione momentanea del luogo di lavoro, ma la temporaneità e l’occasionalità non ha né un limite né un massimo, ma andranno valutate di volta in volta nel caso concreto in cui si manifesti la trasferta. Diversa è invece la condizione di lavoro dei trasfertisti, in quanto il carattere di abitualità della trasferta rappresenta la prevalenza. Ne illustra tutti i dettagli, Matteo Atzori, consulente del lavoro.